Benvenuti su Entomologando, curiosità e approfondimenti dal mondo degli insetti!
Entomologando è social: Facebook, YouTube
. Iscriviti alla Newsletters per rimanere sempre aggiornato!

La farfalla "ginandromorfica": metà maschio e metà femmina

Farfalla ginandromorfica, metà femmina e metà maschio, questa strana mutazione è dovuta alla distribuzione non bilanciata dei cromosomi sessuali nei primi stadi dello sviluppo embrionale. In questa singolare creatura si nota il differente colore delle due ali, che indica una differente morfologia tra i due lati speculari del corpo. Il raro esemplare mostra un ala nera nella metà maschile, mentre la metà femminile è caratterizzata da colori più accessi come il verde, il giallo. Si può notare la differente lunghezza delle antenne, e la separazione tra i due lati dell’addome dove sono presenti fusi tra loro sia gli organi riproduttivi maschili che femminili. La condizione di ginandromorfismo negli insetti, cioè la presenza di entrambi gli organi sessuali, dipende da un’anomalia genetica e si verifica quando i cromosomi sessuali falliscono la separazione dei sessi nell'ovulo fecondato. Le farfalle che presentano quest’anomalia sono 1 ogni 10 mila in natura.

Nessun commento:

Posta un commento